I benefici dell’allattamento al seno sono numerosissimi:
- Bimbo: protegge da malattie (otite, celiachia, obesità, ipertensione..), dona anticorpi e quindi previene le infezioni, migliora lo sviluppo cognitivo
- Mamma: protegge dai tumori della sfera sessuale
- Società e famiglia: è economico ed ecologico, pronto all’uso, crea un momento di profondo contatto emotivo
Il latte materno è in continuo cambiamento: nei primissimi giorni di vita del bimbo il seno produce il “colostro”, ovvero poche gocce di latte molto nutrienti che soddisfano il bambino prima che arrivi la “montata lattea” (la produzione di latte vera e propria).
Il latte materno, inoltre, cambia la sua composizione a seconda dello stato di salute del bambino: il capezzolo percepisce la flora batterica della bocca del bambino, e se il piccolo è malato aumenta gli anticorpi e le sostanze per aiutarlo a guarire. Il latte materno, poi, cambia la sua composizione con la crescita del bimbo e non diventa mai “acqua”, come invece alcuni ancora credono.
A parte in rare e particolari condizioni, il seno di ogni donna può produrre latte e il latte non “va via” senza motivo. Il seno funziona secondo un meccanismo di domanda-risposta: se il bambino succhia al seno, il latte viene prodotto. Se invece il bambino non si attacca al seno, oppure viene introdotto il latte artificiale, il seno non viene stimolato a sufficienza quindi la produzione di latte diminuisce gradualmente fino a smettere.
In caso di necessità di supplementare l’apporto di latte al bimbo (dando latte artificiale, oppure il latte materno tirato con il tiralatte) è possibile usare dei dispositivi diversi dal biberon, di modo che il bambino non faccia “confusione” tra il capezzolo e la tettarella del biberon e non abbia quindi problemi ad attaccarsi al seno. Questi strumenti sono: bicchierino, siringa senza ago, cucchiaio, DAS (dispositivo di allattamento supplementare).
A volte il percorso dell’allattamento al seno incontra delle difficoltà (ragadi, dotti ostruiti, ingorghi, mastiti, bassa produzione..), e le credenze popolari e i falsi miti sull’argomento sono tanti; l’ostetrica libera professionista può accompagnare mamma, papà e figlio in questa strada con visite domiciliari!